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martedì 22 novembre, a partire dalle ore 18
presso l'Aula Magna del Polo Carmignani
in Piazza dei Cavalieri, a Pisa
Una Montagna di Balle
serata informativa sui rifiuti, organizzata dal
C.A.V.I.A. (coordinamento animalista veg* in azione)
introducono:
Vittorio Bencini e Luca Roggi (Coordinamento GCR Valdera)
uno dei medici firmatari della lettera contro il dissociatore molecolare di Gello
Rossano Ercolini (Centro di Ricerca Rifiuti Zero di Capannori)
PC Donato e il Prof. A. Magnolfi, sul riuso intelligente dei rifiuti
dopo la pausa per il veg-aperitivo verrà proiettato il film
Una Montagna di Balle
di Nicola Angrisano
Il più grande disastro ecologico dell'Europa Occidentale raccontato dalle voci delle comunità in lotta per difendere il proprio futuro
scarica il volantino di questo evento e di quello di lunedì 21:
Cibo s.p.a. di Robert Kenner
la verità sulla produzione e il mercato alimentare su grande scala negli USA
tra gli intervenuti anche un rappresentante di Effecorta
scarica il volantino e l'appello completo
partenza da Pontedera: ore 06:30 parcheggio Cineplex (ex Panorama)
per prenotazioni 0587 299505
partenza da Pisa: ore 07:00 parcheggio Esselunga (ex Standa)
per prenotazioni 348 6051379
Nonostante il parere negativo del processo partecipativo, a seguito della decisione della Giunta Regionale Toscana del giorno 9 novembre 2011, forse
FARANNO L'INCENERITORE!
vi aspettiamo
mercoledì 16 novembre
all'Orto di San Matteo
Via Solferino - Castelfanco di Sotto (PI)
ore 21:30
per una
ASSEMBLEA PUBBLICA
Comitato permanente per la Tutela e la Salvaguardia dell'Ambiente e del Territorio di Castelfranco di Sotto
volantino di invito
riceviamo e pubblichiamo integralmente il comunicato stampa del Comitato Emergenza Ambientale Legoli del 26 ottobre, relativo alle difficoltà di dialogo con il Sindaco
Il Comitato Emergenza Ambientale di Legoli con dispiacere riporta all’attenzione dei cittadini l’impossibilità di poter instaurare un dialogo con il proprio sindaco.
Ricordiamo che sono trascorsi ben due mesi dalla domanda, regolarmente protocollata, in cui i due Comitati (di Peccioli e Legoli) richiedevano un incontro con il Primo Cittadino Pecciolese.
Chiediamo una risposta al suo non rispondere.
Chiediamo di sapere perché ha tempo per fare un volantinaggio a Legoli, ma non ne ha per discutere del progetto.
Chiediamo che il Sindaco Silvano Crecchi, nell’ottica della trasparenza e del buon senso, faccia vedere che ha a cuore il nostro territorio ed opera nell’interesse della comunità.
Noi riteniamo che qualunque ragione non comunicata che porti a tenere questa posizione di assoluto silenzio, releghi il Sindaco dalla parte del torto.
Con l’auspicio che questo Comunicato induca il Sindaco a rispondere, ci auguriamo che questo non avvenga a mezzo stampa con il solito monologo già visto in questi mesi, ma con una convocazione costruttiva e diretta dei Comitati in questione.
Comitato Emergenza Ambientale Legoli
riceviamo e pubblichiamo integralmente il comunicato stampa del Comitato Antinquinamento di Castelfranco del 16 ottobre, relativo agli ultimi sviluppi della vertenza sul pirogassificatore
Contrariamente alle notizie ultimamente apparse sulla stampa, la conferenza dei servizi che doveva decidere in ultimo se autorizzare o no l’installazione dell’inceneritore-pirogassificatore della Waste Recyclyng a Castelfranco di Sotto, è finita con un parere positivo e non negativo come si era voluto far credere.
Gli articoli sui giornali, le dichiarazioni politiche contrarie al progetto, si potrebbe pensare siano state fatte in modo da sviare la realtà, data anche la segretezza dei verbali di tale conferenza e la ristrettezza dei tempi del ricorso alla regione.
Così i politici, i tecnici e le istituzioni ci hanno beffati e si sono pure salvati la faccia! O almeno così credono!
Ad oggi non è servito a niente aver fatto una grande manifestazione per le vie di Castelfranco con oltre 1.500 persone e aver raccolto 4.200 firme di dissenso, aver atteso l’esito di un percorso di partecipazione costato ai cittadini 133.000 euro, non si è tenuto considerazione il grande impegno dei garanti e dei giurati sottratto senza alcuna ricompensa al lavoro e alla famiglia e finito con un NO all’inceneritore, con una seguente delibera di giunta, una delibera del consiglio comunale anch’esso con un NO unanime, una delibera di giunta e di consiglio provinciale finita con un NO politico all’unanimità; ora i tecnici della provincia, della USL, dell’ARPAT riaprono il caso e la ditta manda il progetto in regione per la sua approvazione, appellandosi alla legge regionale 35/2011 approvata, guarda caso, proprio il 3 Agosto scorso.
- davvero non è possibile fare a meno della discarica?
- qual'è la situazione dei Comuni dell'Alta Valdera?
- è vero che il "porta a porta" costa di più?
- è vero che "rifiuti zero" è solo uno slogan?
- ci sono alternative a "butto tutto sotto il tappeto"?
- ci sono Comuni simili ai nostri che le mettono in pratica?
20 ottobre 2011
Auditorium Polivalente di Peccioli, ore 21,15
Comitato Tutela Ambientale Alta Valdera
Comitato Emergenze Ambientali Legoli
Movimento Tutela Ambiente e Territorio Montefoscoli
Coordinamento Gestione Corretta Rifiuti Valdera
- davvero non è possibile fare a meno della discarica?
- qual'è la situazione dei Comuni dell'Alta Valdera?
- è vero che il "porta a porta" costa di più?
- è vero che "rifiuti zero" è solo uno slogan?
- ci sono alternative a "butto tutto sotto il tappeto"?
- ci sono Comuni simili ai nostri che le mettono in pratica?
18 ottobre 2011
Sala Consiliare di Palaia, ore 21,15
Movimento Tutela Ambiente e Territorio Montefoscoli
Comitato Tutela Ambientale Alta Valdera
Comitato Emergenze Ambientali Legoli
Coordinamento Gestione Corretta Rifiuti Valdera
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa della Sezione del Valdarno Inferiore dell'Unione Inquilini di Pisa dell'11 ottobre 2011, relativo alla Legge Regionale n.35 del primo agosto 2011 denominata "Misure di accelerazione per la realizzazione delle opere pubbliche di interesse strategico regionale e per la realizzazione di opere private. Modifiche alla legge regionale 3 settembre 1996, n. 76 (Disciplina degli accordi di programma)"
Apprendiamo dai giornali che la società che vuole costruire un inceneritore sul confine tra Santa Croce sull'Arno e Castelfranco di Sotto, dopo il “NO” della conferenza di servizi, si appellerà alla Regione Toscana per ottenere l'autorizzazione.
Abbiamo analizzato la normativa in base alla quale la società avrebbe fatto la propria richiesta.
La norma in questione è una legge regionale pubblicata il 1 agosto 2011.
In essa è palese l'intento della regione Toscana di volere escludere i comitati e più in generale i cittadini dalle decisioni sull'insediamento di medie e grandi imprese, impianti di smaltimento rifiuti, di produzione di energie rinnovabili e di depurazione di acque.
Infatti, la legge prevede che nel caso di diniego da parte degli enti pubblici la società richiedente può appellarsi alla Regione Toscana per ottenerne l'approvazione.
Una simile legge serve solo a favorire le suddette società, anche per una semplice constatazione: l'appello/richiesta alla Regione può essere fatto solo dalla società richiedente e non da cittadini o comitati.
Il Difensore Civico della Provincia di Pisa accoglie il ricorso presentato dal Coordinamento Gestione Corretta Rifiuti Valdera contro la decisione della Provincia di Pisa di non fornire il verbale della Conferenza dei Servizi sulla richiesta di ampliamento della discarica di Gello.
Il 23 Giugno 2011 si è tenuta a Pisa la Conferenza dei Servizi degli Enti chiamati a decidere sulla volontà di ampliare la discarica per rifiuti speciali di Gello.
Il CGCRV aveva, all'epoca, richiesto ufficialmente il verbale della riunione per informarsi sugli sviluppi del procedimento, ma la Provincia di Pisa ha negato tale atto dichiarando che il verbale sarebbe stato rilasciato solo a procedura conclusa!
E' subito apparso chiaro che dietro questa scelta ci fosse la volontà di ostacolare la partecipazione dei cittadini all'iter autorizzativo e per questo è stato fatto ricorso al Difensore Civico della Provincia di Pisa il quale, con decreto n. 5 del 04/10/2011, ha accolto la tesi del CGCRV invitando la Provincia di Pisa a fornire quanto richiesto.
Spiace rilevare che i tentativi della Amministrazione Provinciale di non divulgare atti e dati alla opinione pubblica sono sempre più frequenti, tentativi che mal si conciliano con il diritto all'informazione sancito dalla Legge.
Grave è constatare che la reiterata omissione riguardi procedimenti attinenti a Società a maggioranza pubblica, proprietà dei Comuni.
Il CGCRV auspica che il richiamo del Difensore Civico faccia sì che la trasparenza torni ad essere principio di governo favorendo la partecipazione attiva dei cittadini alla cosa pubblica, quale legittimo atto di sovranità a difesa del bene comune.
Clicca qui per scaricare il documento che attesta la decisione del Difensore Civico della Provincia di Pisa