Replica del CGCRV in riferimento ai due comunicati stampa di ECOFOR SERVICE S.p.a. pubblicati il 16 e il 22 dicembre 2010 sulla stampa e i siti web locali. Da qualche giorno ECOFOR SERVICE S.p.a. ha deciso di uscire sulla stampa con comunicati "a puntate" in cui racconta al lettore, in assenza di contraddittorio, il suo punto di vista. Scopo dichiarato è "fare chiarezza". Il Coordinamento Gestione Corretta Rifiuti Valdera (CGCRV) raccoglie l'invio e chiede chiarezza sulle dichiarazioni fatte ECOFOR SERVICE S.p.a. tramite stampa il 16 dicembre. L'azienda afferma che il CGCRV sarebbe "strumentalizzato politicamente", che "i maggiori esperti mondiali di ecologia confermano il dissociatore" e che "studi di settore non evidenziano rischi particolari". Vogliamo i nomi: i nomi di chi ci starebbe strumentalizzando visto che non abbiamo colore nel collaborare con chiunque voglia farlo concretamente e correttamente e visto che la stessa IDV, al governo con il PD a Pontedera, chiede di approfondire le alternative da noi proposte; vogliamo i nomi dei loro "esperti mondiali di ecologia", di chi ha realizzato tali indipendenti "studi di settore" e il perché ECOFOR non li abbia mai portati al Tavolo Tecnico del Comune di Pontedera per condividerli. Questa sarebbe chiarezza, non il parlare per spot pubblicitari con parole forti ma vuote per vendere il proprio dissociatore molecolare al lettore. Dissociatore tra l'altro chiamato commercialmente "DM Energy", nome quanto mai azzeccato visto che i dati dell'agenzia per l'ambiente britannica SEPA dicono chiaramente che l'unico impianto esistente in Scozia simile a quello che Ecofor vorrebbe costruire non e' mai riuscito a produrla questa energia e, quindi, non funziona come dovrebbe. Il 22 dicembre ECOFOR S.p.a. esce con un altro comunicato. In questa "seconda puntata" continuerebbe l'azione chiarificatrice di ECOFOR S.p.a. L'azienda qui afferma che la raccolta differenziata riguarderebbe "esclusivamente i rifiuti urbani e non quelli industriali". Ci si chiede allora il perché della volontà del Comune di Pontedera di allargare la raccolta differenziata porta a porta anche alla Zona Industriale di Gello: forse il motivo sta proprio nel fatto che lo scarto della raccolta dei rifiuti solidi urbani (il cosiddetto sovvallo) diventa rifiuto speciale, proprio quel tipo di rifiuto speciale che ECOFOR vorrebbe bruciare nell'inceneritore. Una maggiore raccolta differenziata, fatta bene, ridurrebbe quindi di molto le quantità di rifiuti da bruciare e l'inceneritore rimarrebbe gradatamente a bocca asciutta, come e' successo per esempio in Germania dove per far funzionare gli inceneritori importano rifiuti da tutta Europa. Proprio sulla provenienza dei rifiuti ECOFOR S.p.a. fa un'altra affermazione importante: l'inceneritore "prevede il trattamento di rifiuti provenienti esclusivamente dalla regione Toscana". Siamo consapevoli che se si producono rifiuti poi bisogna responsabilmente gestirli, ma questo e' ben diverso dall'accettare il fatto che questi provengano non solo dall'ATO Costa (province di Massa, Lucca, Pisa e Livorno) di cui facciamo parte, ma bensì da tutta la Toscana per motivi legati esclusivamente al profitto, trasformando la Valdera nella pattumiera regionale. Gestire responsabilmente i propri rifiuti significa anche proporre soluzioni alternative all'incenerimento e alla discarica e proprio per questo come Coordinamento abbiamo realizzato un documento di 47 pagine in cui si offrono soluzioni "a freddo" già funzionanti e operative. Fra le tante proposte c'e' anche Greenfluff, un'azienda da noi visitata che tratta il car-fluff (la parte non metallica delle auto rottamate) che ECOFOR S.p.a., superficialmente, non ha voluto nemmeno contattare pur avendone l'opportunità'. Proprio nell'ottica della chiarezza, Il Coordinamento continuerà a promuovere incontri pubblici, invitando agli stessi come sempre gli amministratori locali ed ECOFOR non temendo il confronto diretto ma, anzi, cercandolo e considerandolo un valore. Ugualmente esigiamo però, come promesso dal Sindaco di Pontedera e dall'azienda stessa, che le realtà imprenditoriali alternative all'inceneritore da noi proposte vengano contattate, approfondite e discusse seriamente. Coordinamento Gestione Corretta Rifiuti Valdera - www.cgcrvaldera.it
|