riceviamo e pubblichiamo integralmente il comunicato stampa a firma Don Armando Zappolini (Presidente del Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza) e Fabrizio Tognoni (Presidente Associazione Chiodofisso), relativo alla convocazione di urgenza dell’Assemblea dei Sindaci dell’ATO 2 Basso Val d'Arno con all'ordine del giorno la proroga di altri 5 anni della concessione per la gestione del servizio idrico a Acque S.p.A.
comunicato stampa
“Democrazia tradita”
La notizia della convocazione di urgenza dell’Assemblea dei Sindaci dell’ATO 2 Basso Val d'Arno per la mattina del 6 dicembre, con all'ordine del giorno la proroga di altri 5 anni della concessione per la gestione del servizio idrico a Acque S.p.A., accompagnata dalla revisione del piano d’ambito in vista di nuovi aumenti tariffari, desta sconcerto e indignazione.
Li desta perchè l’Assemblea dei Sindaci si prepara a garantire ulteriori profitti a chi ha messo le mani sul "mercato" dei servizi pubblici e per di più lo fa in un contesto di urgenza che appare oltre modo ingiustificabile a fronte di una scadenza dell'attuale concessione fissata al 2020, non a domani.
Li desta soprattutto per il palese orientamento a tradire la volontà popolare espressa con forza nei referendum di giugno; quasi 2 milioni di cittadini toscani, oltre 210 mila cittadini della provincia di Pisa votarono allora per la ripubblicizzazione del servizio idrico e per l'eliminazione dalla tariffa di quel 7% di remunerazione garantita ai capitali investiti.
Questo sconcerto va di pari passo con la vicenda del progetto di realizzazione di un impianto sperimentale di pirogassificazione a Castelfranco di Sotto. Anche in questo caso, a fronte di una unanime contrarietà emersa al termine di un processo partecipativo, costato tra l'altro 45 mila euro, si assiste ad una negazione della volontà popolare, con la Giunta regionale che esprime un parere tecnico favorevole all’installazione del pirogassificatore.
Noi registriamo il fatto che laddove le forze politiche locali hanno voluto dare ascolto alle istanze della cittadinanza e alle costruttive sollecitazioni della società responsabile, organizzata in reti, comitati, coordinamenti, rivitalizzando il senso stesso della democrazia, il centrosinistra ha ottenuto le sue più importanti vittorie, non ultime quelle nelle recenti elezioni amministrative di città come Milano e Napoli (dove il Consiglio comunale ha già deliberato la ripubblicizzazione del servizio idrico della città).
Diversamente, disattendendo e tradendo la partecipazione popolare anche quando si manifesta in misura inequivocabile, si continua ad alimentare quel senso di sfiducia e di delegittimazione che anche in Toscana si traduce ogni anno in una sempre più alta astensione dalle urne.
Gioverà ricordarlo alle forze di centrosinistra che amministrano i nostri territori, affinchè la partecipazione non sia solo uno slogan per la campagna elettorale.
Don Armando Zappolini
Presidente nazionale CNCA
Fabrizio Tognoni
Presidente Associazione Chiodofisso